Il titolo è fin troppo chiaro: " Tutto pronto per il Papa su Twitter", padre Federico Lombardi: «è possibile si cominci entro la fine dell’anno».
Ricordiamo che in occasione del lancio del canale dedicato al Vaticano su YouTube, Papa Benedetto XVI elogiò i pregi di Internet e al tempo stesso ne sottolineò i possibili pericoli: "L’accessibilità di cellulari e computer, unita alla portata globale e
alla capillarità di Internet, ha creato una molteplicità di vie
attraverso le quali è possibile inviare, in modo istantaneo, parole ed
immagini ai più lontani ed isolati angoli del mondo: è, questa,
chiaramente una possibilità impensabile per le precedenti generazioni."
Oggi la Chiesa si trova a confrontarsi anche con Twitter, per più motivi, tra loro anche molto diversi.
Sicuramente uno dei più importanti è quello di arginare il problema dei profili falsi i così detti FAKE che girano su Twitter. Profili che sono palesemente fake e/0 satirici o che, invece, si fingono veri e propri profili del Santo Padre.
@Papa_Ratzinger @ElPapaBenedetto @PapaParole @PapaBenedetto16 @PopeBenedictus @BenedictusPPXVI @BennieSixteen @benedictus27 sono solo alcuni dei tanti profili presenti su Twitter.
L'unica nota che #reporthefakes può segnalare è che da mesi è stato aperto e bloccato il nome @benedictusPPXVI, ma non sappiamo se sarà questo il nome prescelto.
Rimaniamo in attesa che Twitter metta il sigillo di autenticità sul vero profilo di Papa Benedetto XVI
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