[25 Ottobre 2012 - 07:35 - CerviaAttualità - altarimini.it]

Diversi
falsi profili su Facebook con i quali partecipava ai dibattiti della
sua città, Cervia, sul litorale ravennate, elogiando l'operato
della maggioranza. Nulla di strano se il protagonista del caso non fosse
il presidente del locale consiglio comunale, Ercole Massari del Pd, che
proprio in ragione della vicenda sollevata dai media locali, come
anticipato da alcuni quotidiani, si è dimesso martedi' sera.
"A seguito della campagna ridicola di delegittimazione personale, orchestrata alle mie spalle in merito a dichiarazioni riprese da Facebook - si legge nella nota che Massari ha divulgato in serata dopo un incontro con il partito - e non avendo alcuna responsabilità in alcuna violazione, ma ritenendo di dover esentare la carica di presidente del consiglio comunale di Cervia da ombre di qualsiasi genere, rassegno immediatamente e irrevocabilmente le mie dimissioni da questo incarico, invitando il consiglio comunale a procedere alla elezione di un nuovo presidente del consiglio comunale". Massari, attraverso i suoi falsi profili, oltre a complimentarsi con la Giunta del suo partito e con l'operato del sindaco, non avrebbe mancato di dedicarsi auto-elogi. Qualche utente della Rete, per via di talune bizzarre forme di espressione, aveva sospettato che alcuni profili potessero essere ricondotti a lui. Poi l'annuncio fatto dallo stesso venerdì sera sul suo profilo Facebook: "Ho deciso di licenziare i miei trolls. Direi che mi sono divertito molto a fare il faceto, in un mondo di persone serie. Tutti i miei numerosi cloni saranno posti in sonno". Massari ha comunque respinto la paternità su diversi profili che, oltre a prendersela con taluni privati cittadini, lo elogiavano.
"A seguito della campagna ridicola di delegittimazione personale, orchestrata alle mie spalle in merito a dichiarazioni riprese da Facebook - si legge nella nota che Massari ha divulgato in serata dopo un incontro con il partito - e non avendo alcuna responsabilità in alcuna violazione, ma ritenendo di dover esentare la carica di presidente del consiglio comunale di Cervia da ombre di qualsiasi genere, rassegno immediatamente e irrevocabilmente le mie dimissioni da questo incarico, invitando il consiglio comunale a procedere alla elezione di un nuovo presidente del consiglio comunale". Massari, attraverso i suoi falsi profili, oltre a complimentarsi con la Giunta del suo partito e con l'operato del sindaco, non avrebbe mancato di dedicarsi auto-elogi. Qualche utente della Rete, per via di talune bizzarre forme di espressione, aveva sospettato che alcuni profili potessero essere ricondotti a lui. Poi l'annuncio fatto dallo stesso venerdì sera sul suo profilo Facebook: "Ho deciso di licenziare i miei trolls. Direi che mi sono divertito molto a fare il faceto, in un mondo di persone serie. Tutti i miei numerosi cloni saranno posti in sonno". Massari ha comunque respinto la paternità su diversi profili che, oltre a prendersela con taluni privati cittadini, lo elogiavano.
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